Il mimetismo gioca un ruolo fondamentale per la sopravvivenza di numerose specie animali, le quali affidano la loro vita proprio alla capacità di confondersi con l’ambiente in cui vivono.
Anche gli ululoni appenninici (Bombina pachypus) presenti nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, non sfuggono a questa regola. E’ grazie, infatti, al loro mimetismo che possono sfuggire ai loro predatori naturali. Ne è un esempio la foto seguente nella quale è inquadrato un esemplare adulto di ululone ben mimetizzato sul fondo della pozza.
Se non riuscite a vederlo……ecco una immagine ingrandita nella quale è evidente la sua sagoma tra il fogliame e il fango:
Naturalmente il mimetismo non è l’unica arma di difesa di questo rospetto. Infatti il ventre evidenzia una colorazione molto vivace, gialla o arancione con macchie nerastre, che l’ululone mostra ad un possibile predatore per mostrare la sua tossicità in caso di ingestione per predazione.
Tutti gli anfibi sono tutelati per legge e non possono essere né manipolati né catturati se non da personale appositamente autorizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Servizio Naturalistico del Parco