La Geologia
La successione stratigrafica del gruppo dei Monti Lucretili è costituita in massima parte da formazioni sedimentarie di origine e di ambiente marino depositatesi a partire da circa 200 milioni di anni fa nell’antico oceano mesozoico, Tetide.
L’intera area è compresa nel dominio di transizione umbro-sabino, un settore di raccordo tra la piattaforma carbonatica laziale-abruzzese caratterizzata da sedimentazioni in ambiente marino poco profondo e il dominio umbro-marchigiano rappresentato da livelli e depositi calcarei di ambiente pelagico quindi di mare profondo.
Nella successione calcareo-silico-marnosa (Triassico superiore-Miocene) la presenza di livelli costituiti da accumuli di materiali grossolani detritici – megabrecce – denota proprio il carattere di area di transizione tra i due diversi ambienti marini dove meccanismi di smantellamento della scarpata continentale hanno depositato grandi quantità di materiali. Nella successione stratigrafica la più antica formazione è rappresentata da dolomie grigie in basso e da calcari dolomitici ascrivibile al Retico (Triassico superiore), localizzata nel settore sud-occidentale del gruppo montuoso.
Dal Triassico superiore al Giurassico inferiore si sedimentano livelli calcarei che formano il cosidetto Calcare Massiccio mentre successivamente l’insieme di brecce, calcari marnosi e calcari costituisce la formazione Corniola. Al Lias superiore (Giurassico inf.) si ascrive la formazione Rosso Ammonitico formata da sedimenti calcareo-marnosi e marne argillose di ambiente pelagico contenenti ammoniti e lamellibranchi.