L’insediamento del Monte Morra e i castellieri della Media Valle dell’Aniene

2018-05-02T11:33:30+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

L’insediamento del Monte Morra, attribuibile all’Età del Bronzo finale – inizio Età del Ferro (XVI-XI sec.), come è possibile desumere dalla ceramica raccolta, rappresenta la testimonianza più significativa dell’età protostorica nell’area lucretile. L’abitato è caratterizzato da tre cinte murarie concentriche di forma ellittica realizzate in grossi blocchi di calcare posti in opera a secco. Il

Poggio Runci e il fenomeno dell’incastellamento

2018-05-02T11:33:45+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

Il castrum di Poggio Runci risale alla prima metà del XII secolo ed è, come altri siti del Parco (Castiglione, Castel del Lago, Colle Spogna, Petra Demone), un esempio di struttura difensiva arroccata tipica del fenomeno dell’incastellamento.La bolla di papa Anastasio IV (1153-54) sottolinea come fossero appartenenti al monastero di S. Maria in Monte Dominici

Fosso della Scarpellata. Origini e storia del complesso di ville romane

2018-05-02T11:33:30+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

All'imbocco della Valle della Scarpellata si trovano i resti di tre ville romane. Le tre domus, di diversa grandezza, furono realizzate in epoca repubblicana (edificate su resti arcaici) nella zona costituita dalla deposizione di detriti (cono di deiezione). L'ubicazione delle dimore, ben studiata, era tale che gli occupanti godevano di sole fino al tramonto e

Il Ninfeo degli Orsini e le acque della sorgente Bandusia

2018-05-02T11:33:45+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

Nei dintorni della Villa d'Orazio è collocato il Ninfèo degli Orsini. Si rimane subito affascinati da questa struttura semicircolare (diametro di 23 metri) che sorge probabilmente sul luogo sacro dell'antica Fons Bandusiae ricordata da Orazio. Eretto nel XV secolo e rimaneggiato nel XVII sec, fu ricavato incidendo una collina e potenziato con delle opere murarie.

Petra Demone e il tempio di Giove Cacuno

2018-05-02T11:33:45+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

Dell'antico insediamento di Petra Demone oggi non resta quasi nulla, solo alcuni basamenti e muri degli edifici avvolti dalla vegetazione. Nel X secolo si ha notizia dell’esistenza, nel luogo chiamato Petra Demone, di un monastero ove prese l’abito monacale San Domenico di Sora, il religioso benedettino che, trasferitosi successivamente nel nuovo monastero di S. Salvatore

Il Pratone e il fenomeno carsico

2018-05-02T11:33:30+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

Il pianoro del Pratone (1024 m) è un piano morfologico di origine carsica, principale meta della transumanza dei Monti Lucretili. Si presenta come un immenso prato di soffice erba di circa 1,8 km di lunghezza e ha origine dalla degradazione della roccia calcarea lungo le principali linee tettoniche (faglie) del complesso del Monte Gennaro (1271

Il Fosso di Vena Scritta e la funzione di tutela idrogeologica del bosco

2018-05-02T11:33:44+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

Il Fosso di Vena Scritta è un corso a carattere torrentizio, stagionale, che nasce da Colle degli Aselli e confluisce nel Fosso Cimini, affluente di destra del Torrente Licenza. Il fosso deve questo nome particolare alla presenza di un’iscrizione di epoca romana: su un masso si legge infatti la dicitura “F.Q.S. M.ARRE”, che testimonia l’antichità

Il romitorio di S. Angelo e gli affioramenti rocciosi del Monte Morra

2018-05-02T11:33:30+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

Il romitorio, edificio con basamento e pareti in muratura addossato alla parete rocciosa, si sviluppa su tre piani e racchiude una cavità naturale all’interno della quale si trovavano due altari. Alcuni particolari costruttivi (strette scalinate di accesso, assenza di finestre al primo piano, feritoie a caditoia) fanno supporre che la struttura già esistesse nel periodo

L’Accademia dei Lincei e l’anfiteatro linceo

2018-05-02T11:33:44+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

Il 17 agosto 1603 il giovane Federico Cesi detto “Il Linceo”, studioso di scienze naturali, fondava a Roma l’Accademia dei Lincei, insieme con gli amici Giovanni Heckius, medico, Francesco Stelluti, matematico, e Anastasio de Filiis, studioso di meccanica. L’Accademia, che può essere considerata la più antica del mondo, avendo annoverato tra i suoi primi soci

Santa Maria del Piano e la presenza bizantina e longobarda nei M. Sabini

2018-05-02T11:33:30+02:00mercoledì, 8 Novembre, 2017|News|

La struttura abbaziale, presumibilmente fondata nel IX secolo da Carlo Magno per una delle sue vittorie riportate sui Saraceni, viene citata nel registro Farfense a proposito di donazioni di terreni nel 1015-26 in favore dell'abbazia di Farfa. Risale invece al 1219 il primo restauro eseguito dal presbitero Bartolomeo, come attestato su un'epigrafe sotto un archetto

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