Il geosito Sovrascorrimenti di Cima di Coppi. Il concetto di geodiversità
Il geosito è caratterizzato da una particolare sovrapposizione, denominata sovrascorrimento, tra due tipi di rocce differenti per età di formazione e composizione.
Nella parte superiore si riconosce una roccia, catalogata come Scaglia Rossa, caratterizzata da strati calcari marnosi (con presenza di argilla) alternati a strati più spessi formati da marne di colore rossastro ed avana, al cui interno si possono riconoscere noduli e liste rosse di selce. Al di sotto di questa si nota una roccia, denominata Membro di Guadagnolo, di colore grigio, giallastro ed avana. Il contatto chiamato “sovrascorrimento” si è creato al momento della formazione dei sistemi montuosi, grazie a spinte che hanno coinvolto la crosta terrestre. Nel caso specifico, il sistema montuoso formatosi è l’Appennino centrale e la crosta terrestre interessata si trovava in mare profondo. Le spinte, durate per lungo tempo, hanno portato le rocce che ora vediamo sovrapposte a piegarsi, rompersi e impilarsi. Il blocco di rocce denominato Scaglia Rossa è scivolato (sovrascorso) al di sopra del Membro di Guadagnolo. Il tutto è evidenziato da una zona fortemente deformata e caratterizzata da rocce frantumate tipo brecce e prive della stratificazione visibile, invece, nelle rocce integre; inoltre, all’interno si possono riconoscere delle forme tipiche che permettono al geologo di capire dove si trova la superficie di scorrimento e il movimento relativo tra i due blocchi di rocce.
Geodiversity is a recent concept that parallels that of biodiversity, except, it refers to diversity of geological forms. Both are based on scientific research and dissemination. The variety of geological, geomorfological, idrological and pedological processes (soil formation) determines the variety of landscapes and therefore that of ecosystems. That is, the physical and geological characteristics of a place create unique environmental conditions that determine the diversity of species that can live there. Within the Lucretili Park, six “geo-sites” of significant geological interest have been identified. These are accessible from the protected area trails.
The geosite “Sovrascorrimenti di Cima Coppi” is characterized by a particular overlap of two types of rocks differing for type and age of formation, this kind of overlap is termed thrust fault (“Sovrascorrimento” in Italian). The upper layer of this thrust fault is made of a red limestone termed Scaglia Rossa, the bottom layer is of a rock called Membro di Guadagnolo. The thrust fault was created during the process of formation of the Appenines due to the collisions of the African and European plates. Prior to this collision, the parent rocks were under a deep sea.
Geodiversità e biodiversità
La geodiversità è un concetto recente che si riallaccia a quello di biodiversità. Entrambe si basano su attività di ricerca e di divulgazione scientifica. Una delle definizioni date è “… la Geodiversità è l’equivalente abiotico della Biodiversità”. Le diversità geologiche quali i fenomeni geologici e geomorfologici, idrologici e pedologici (del suolo) determinano la varietà dei paesaggi e, di conseguenza, le diversità degli ecosistemi. Questo vuol dire che le caratteristiche fisico geologiche specifiche di un luogo creano condizioni ambientali uniche e, di conseguenza, influenzano la biodiversità. La salvaguardia dei beni ambientali e la conservazione di tutte le diversità assume sempre più importanza e può essere perseguita individuando siti di particolare pregio e rarità, rendendoli fruibili, ma, allo stesso tempo protetti. L’inserimento di monumenti geologici o geositi all’interno delle Aree Naturali Protette consente una maggior tutela del bene ambientale nella sua globalità ed unicità. All’interno del Parco Naturale dei Monti Lucretili sono stati individuati sei geositi, tutti raggiungibili o osservabili camminando lungo i sentieri dell’area protetta.

