30 Maggio 1936 – 10 Dicembre 2014
La luna splende sulla neve fresca.
Ha sognato cervi.
All’alba ha trovato le loro impronte.
(James Koller)

GALLERIA FOTOGRAFICA
VIDEO – Last will and testament (Monte Matano, Moricone – 2006)
VIDEO – Ultima volontà e testamento (traduzione)
VIDEO – Parlare con gli alberi (Il laboratorio di educazione ambientale a Prato Favale – S. Polo dei Cavalieri, Maggio 2005, con la   partecipazione di J.K.)
Mp3 – Parla a tutti quelli che ne hanno bisogno
– PDF – Il Parco dei Monti Lucretili, la poesia e l’educazione ambientale – Intervista a James Koller (2012)

James Koller (USA, Maine), grande amico del parco dei Monti Lucretili, il 10 dicembre scorso ci ha lasciato…
Jim stato un poeta molto impegnato nelle tematiche ambientali e dai tempi della Beat Generation non ha mai smesso di scrivere poesie e andarle a leggere in moltissimi posti in America e in Europa.
Io da diversi anni ho avuto la fortuna di conoscerlo, diventare suo amico e averlo a casa come ospite durante i suoi viaggi in Italia. Nel maggio del 2002 gli chiesi se voleva leggere una sua poesia alla scuola media di Marcellina dove dovevo andare per una attività di educazione ambientale nell’ambito del mio lavoro al Parco. L’esperienza andò bene, le bambine e i bambini rimasero affascinati da lui e dalle sue poesie e così da allora ogni volta che Jim mi venne a trovare, lo portai con me nelle scuole elementari e medie locali dove sono sempre in corso attività promosse dal Parco, i suoi readings di poesia erano sempre una festa…
Nel 2010, in occasione di una sua partecipazione al Convegno “La parola ai Bambini e ai Poeti” che si svolge ogni anno alla scuola primaria di Licenza in omaggio a Gianni Rodari, è stato realizzato un piccolo libro “La canzone della Volpe” che raccoglie tutte le poesie che Jim ha letto negli anni nelle scuole del Parco dei monti Lucretili.
L’ultima volta che Jim è venuto con me nel Parco è stato nel maggio del 2012 sempre in occasione del Convegno di Licenza…

 

Noi cambiamo per mantenere tutto il resto uguale
Corvi riempiono l’albero, si alzano
Uno ad uno, pesanti, insieme
Ondeggiano neri attraverso il blu
Si posano, uno ad uno
Insieme, riempiono l’albero senza foglie

Io accendo sei candele
Candele bianche su un piatto bianco

Sei cervi, neri sulla neve, le loro corna tese
Si voltano verso di me, & falchi
Volteggiano in alto, cielo blu
I cervi non si muovono

I tuoi capelli sono diventati piume di gazza.
(James Koller)

I bambini sono profondamente interessati a conoscere il mondo in cui vivono. La poesia, come le
canzoni, offre un’opportunità di esprimersi e apprendere con semplicità immediata. (J.K.)

James era una persona molto calma e affabile, insieme a me selezionò le sue poesie più adatte alle scuole e riuscì sempre nella difficile impresa di farsi ascoltare dagli alunni e affascinarli con le sue parole. Gli scorsi anni andammo insieme nelle scuole di Montorio Romano, Licenza Moricone, Poggio Moiano, Borgo S. Maria di Montelibretti e altri paesi del Parco. I suoi reading sono stati seguiti con attenzione e interesse, con molte domande da parte di bambini e bambine, e spesso sono state composte e lette poesie in suo onore. Alcune poesie sono state anche musicate e cantate durante gli incontri.
In occasione della pubblicazione del libro “Parlare con gli alberi” che racconta le esperienze di educazione ambientale nelle scuole locali dal 2001, diverse pagine sono state dedicate al poeta con una sua biografia, poesie, resoconti di attività e una intervista (si veda in particolare in Appendice, da pg. 237 a pag. 242).
Il laboratorio “Parlare con gli alberi”è stato effettuato per la prima volta nel Parco dei Monti Lucretili (maggio 2005) a Prato Favale (VIDEO) in seguito alla richiesta di una bambina della scuola materna di Cretone (Palombara Sabina) che nell’ambito del Consiglio dei Ragazzi del Parco (2004) ne aveva fatto esplicita richiesta. In quell’occasione partecipò anche James Koller.

(Stefano Panzarasa – Resp. Servizio educazione Ambientale)

 

ULTIMA VOLONTÀ E TESTAMENTO

Voglio solo cielo blu sopra di me.
Voglio le nuvole, tante
Di loro, varie, fugaci,
mutevoli al passaggio

Voglio le notti più nere
Piene di stelle cangianti,
voglio che gli uccelli mi trovino,
voglio il caldo respiro degli animali.

Anche il vento passerà,
per la sua strada verso i posti in cui
sono stato.

(James Koller)

Jim ha iniziato “on the road” la sua vicenda di poeta e strada facendo sua compagna di viaggio e ispiratrice è diventata la natura, ovvero il popolo degli animali e delle piante e i paesaggi cangianti delle bioregioni. Dagli anni ’60, instancabile, ha effettuato i suoi pellegrinaggi fra i boschi del Maine e le vecchie pietre d’Europa portando il messaggio, sia di un uccello, di un albero o di un coyote: quello dell’alleanza vitale fra poesia e natura per rifare amicizia e pace con il nostro pianeta, la Madre Terra.
(Mariagrazia Pelaia)

 

Parla a tutti quelli che ne hanno bisogno

Parla a tutti quelli che ne hanno bisogno
Quelli venuti prima di te
Quelli ancora con te adesso
Quelli che passano, porta il messaggio

Parla alle aquile, parla ai corvi
Parla al vento, parla al fulmine
Parla ai monti, parla agli alberi
Parla ai fiumi, parla alla pioggia

Sotto & sopra & tutto attorno
Questo è dove tutto comincia

Fai regali a chi li deve avere
Fai regali per mantenere le cose dove stanno
Fai regali per cambiare le cose
Fai regali perché li vuoi fare

Regali al sole, regali alla luna
Regali al fulmine, regali al tuono
Regali all’unica madre
Regali agli antichi che bruciano fuochi

Sotto & sopra & tutto intorno
Questo è dove tutto comincia

James Koller
Musica, chitarra e voce – Stefano Panzarasa