‘L’allievo non è un vaso da riempire,
ma un fuoco da accendere’
Michel De Montaigne Essais
Anche per l’anno 2017/2018 si è concluso con successo, nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, il progetto di Alternanza Scuola Lavoro. Gli istituti coinvolti sono stati il Liceo Scientifico Giuseppe Peano di Monterotondo (Rm) ed il Liceo Scientifico Ettore Majorana di Guidonia (Rm).
L’obiettivo è stato quello di agevolare l’orientamento degli studenti nelle future scelte professionali attraverso la partecipazione ad esperienze che colleghino la formazione in aula con quella nel mondo del lavoro. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di sperimentare, con la guida degli operatori del Parco e degli insegnanti, percorsi di studio alternativi orientati alla valorizzazione del patrimonio ambientale, naturalistico, museale e culturale del territorio. Inoltre hanno avuto la possibilità di riflettere sulle strategie per la promozione della fruizione culturale, turistica e sociale dei beni presenti all’interno dell’area naturale protetta.
Gli argomenti trattati sono stati vari: il lupo, la conoscenza del territorio, l’orientamento e la sicurezza in montagna, la cartografia, la costruzione di un sito web per la valorizzazione dell’area naturale protetta, le specie aliene invasive, i funghi, gli strumenti e le modalità per effettuare una corretta educazione ambientale, il Museo dell’Olio e le attività produttive della Sabina.
Le iniziative promosse hanno favorito la creazione di un ponte tra le realtà locali, gli enti regionali e universitari e il mondo della scuola. Alla fine del percorso i ragazzi hanno prodotto alcuni lavori con progettazione e realizzazione di elaborati sui temi trattati.
Tutto il personale del Parco e i docenti esterni si sono impegnati attivamente per la buona riuscita delle attività formative, offrendo accoglienza ed assistenza a ragazzi e insegnanti. I punti di maggiore forza di questo progetto sono state la buona sinergia e l’attiva collaborazione tra tutti i partecipanti. Insegnare ai ragazzi quali siano le competenze e le attività principali di un’area protetta contribuisce all’individuazione delle vocazioni personali, all’integrazione della formazione raggiunta nei percorsi scolastici, a fare lavoro di squadra, ad acquisire senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente e della biodiversità e a sviluppare una coscienza ecologica.