Come ogni prima domenica del mese, in occasione della fiera di Osteria Nuova, nel Comune di Frasso Sabino, anche il 6 aprile scorso si è rinnovato il consueto appuntamento del Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili e del Parco Faunistico Piano dell’Abatino con il gusto, la genuinità, la natura e la tradizione de La piazza del Contadino. Ospiti d’onore come sempre un giovanissimo team di cuochi… , questa volta è proprio il caso di dirlo, “in erba”.
Eh si! Perché l’ingrediente base delle ricette realizzate nell’ultima sessione è stata l’Ortica, una delle piante più diffuse e con il maggior numero di proprietà medicinali. Ricca di ferro ed acido folico, di sali minerali e di vitamine, ha tante proprietà, tra cui proprietà antianemiche, remineralizzanti, ricostituenti, tonificanti, antireumatiche, depurative, disintossicanti e digestive: insomma un vero e proprio regalo dalla natura!
Il prezioso ingrediente, di cui si utilizza la parte apicale della pianta, più tenera, è stato lessato, ed impiegato per la realizzazione di una gustosa ricetta: i ravioli con ripieno di ricotta ed ortiche.
Sotto la guida di personale esperto, una decina di piccoli cuochi, tra i 6 e i 13 anni, hanno dapprima realizzato l’impasto, utilizzando farine biologiche, uova provenienti rigorosamente da galline allevate a terra, ricotta e prodotti genuini, per lo più acquistati in loco, in occasione della tradizionale fiera.
Successivamente i bambini hanno preparato il ripieno, secondo la ricetta di seguito riportata, e, cimentandosi nella spianatura della pasta, nel taglio dei ravioli e nella farcitura, hanno realizzato i loro piccoli gustosi capolavori, cucinandoli e servendoli con il condimento di un delizioso sughetto al pomodoro.
Insieme alla pasta, come sempre alla piazza del Contadino, ciascun bambino ha preparato anche la propria pagnottina di fragrante pane integrale, decorata e personalizzata con fantasia .
La presentazione finale, premio di tanto impegno, è stata accompagnata da un contorno contadino decisamente ispirato alla Primavera, ovvero un misto di erbette di campo ripassate in padella. Di che erbe si tratta? Provate ad identificarle dal nome nel dialetto locale: rugni ’e porcu, ioiari, porcacchie, cuticchie, coccialepre, ’sparaci ciunchi, rapunzuli, ruspigne, sfraine, sfrasaine, ruspigne sante, rupuli…
Preparazione dei ravioli con ripieno di ricotta ed ortica
Si consiglia di privilegiare l’utilizzo di ingredienti biologici e di stagione
Ingredienti per l’impasto:
500 gr. farina di grano duro biologica,
n.6 uova (da galline allevate a terra)
n.b. solo se necessario, per ammorbidire l’impasto, aggiungere un po’ d’acqua
Ingredienti per il ripieno:
200gr. di ortica,
500 gr. di ricotta,
n.1 uovo
sale, pepe, prezzemolo e maggiorana q.b.
Ingredienti per il sugo:
1kg. di pomodoro
olio extravergine di oliva biologico
odori (1 gambo di sedano, carota, cipolla, prezzemolo e basilico)
Preparazione dell’impasto:
Disponete la farina a fontana su una spianatoia e versateci dentro le sei uova. Sbattetele con le dita e a poco a poco cominciate ad incorporare la farina dai lati, finché non saranno completamente assorbite e l’impasto sia diventato liscio ed omogeneo. Fate una palla e mettetela a riposare in un sacchettino per alimenti per circa mezz’ora, nel frattempo preparate il ripieno. Poi riprendete la pasta e schiacciatela con il palmo della mano sulla spianatoia. A questo punto stendete la pasta con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile circa 2-3 mm. Utilizzando un bicchiere di circa 7-8 cm di diametro, ritagliate nella sfoglia le forme base per i ravioli. I ritagli di pasta avanzati potranno essere cucinati a piacere come “maltagliati” al sugo o per la minestra.
Preparazione del ripieno:
Dopo aver lavato e lessato l’ortica (facendo attenzione alla sua ben nota proprietà urticante!), disponetela su un tagliere insieme con il prezzemolo e la maggiorana (“perza” in dialetto locale) e tritatela con un coltello o con la mezzaluna. Mettete il tutto in una terrina insieme con la ricotta e amalgamate bene con l’aggiunta dell’uovo, del sale e del pepe.
Farcitura:
Con l’aiuto di un cucchiaino da caffè, dosate il ripieno e deponetelo al centro delle forme di pasta precedentemente tagliate. Ripiegate a metà, in modo da formare una mezzaluna di pasta ripiena. Sigillate la chiusura del bordo con i rebbi di una forchetta, facendo attenzione a non bucare il raviolo appena fatto. Disponete i ravioli separati fra loro in un vassoio precedentemente spolverato di farina (per evitare che si attacchino al fondo). La cottura va eseguita in acqua bollente e già salata, per il tempo necessario a seconda della durezza dell’impasto o del gusto personale.
Preparazione del condimento:
Prima di avviare la cottura dei ravioli, preparate il condimento secondo la comune ricetta del sugo al pomodoro.
I ravioli con ripieno di ricotta ed ortica si prestano comunque benissimo anche ad essere serviti in bianco (olio extravergine d’oliva e formaggio, burro e salvia, etc.)
Il laboratorio è a cura di Giuseppina Lodovisi (Servizio Educazione Ambientale) e Laura Toti (Parco faunistico Piano dell’Abatino)
Testo di Laura Confaloni (Servizio Vigilanza)
Ricetta di Giuseppina Lodovisi (Servizio Educazione Ambientale)
Notizia del 17/04/2013