Sabato 15 e Domenica 16 giugno il Servizio Educazione Ambientale del Parco dei Monti Lucretili ha animato la Piazza del Centro storico di Borgo Velino (Rieti) con il proprio Laboratorio di Educazione Ambientale e Alimentare e uno spettacolo musicale dedicato a Gianni Rodari…

GALLERIA FOTOGRAFICA – laboratorio e spettacolo (a cura di S. Panzarasa)

 

 

Artcolo del GIORNALE DI RIETI

 

Borgo Velino e la sua Piazza hanno ospitato sabato e domenica scorsi dei laboratori di educazione alimentare ed ambientale, iniziativa denominata «Mamma, oggi cucino io», promosso dall’assessore alla cultura e scuola del Comune di Borgo Velino Eugenia Foli,
Tutto è stato reso possibile grazie alla fondamentale e preziosa collaborazione del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili (Servizio Educazione Ambientale), attraverso cui si è riscontrata la partecipazione di una folta schiera di bambini che hanno messo in campo le loro abilità nella realizzazione di vari cibi. Seppur sotto un caldo talvolta cocente (il termine dato l’argomento è davvero appropriato), i nostri, muniti di cuffia e grembiulino degni di provetti chef, sotto la guida attenta, e coinvolgente dell’operatrice Giuseppina Lodovisi, coadiuvata da Luigina Tancredi, hanno davvero scoperto come nascono dalle proprie mani pane, pasta fatta in casa, crostate e dolci. Durante i lavori i bambini sono stati accompagnati dalle spiegazioni e dai consigli della Prof.ssa Patrizia Marchetti biologa-nutrizionista, che ha illustrato le proprietà, e le caratteristiche dei vari alimenti che si stavano usando.
L’assessore Eugenia Foli spiega come «questo assessorato, avvertendo la necessità di allargare le conoscenze dei bambini ed affiancare all’aspetto nutrizionale dell’alimentazione, attività di ricerca sperimentale per mezzo di semplici, ma coinvolgenti esperienze di manipolazione, preparazione ed assaggio di alimenti, ha chiesto l’ormai nota maestria degli operatori del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili per regalare delle giornate dedicate a laboratori di educazione alimentare ed ambientale con lo scopo, tra l’altro, di avvicinare alla conoscenza dei prodotti tipici locali, facendo vedere il cibo e la cucina quali occasioni speciali per mettere in gioco azioni educative in grado di stimolare lo sviluppo psico-fisico del bambino, la sua autonomia, la sua crescita ed il suo bagaglio culturale, mediante la realizzazione di preparazioni mirate secondo il principio della stagionalità dei prodotti, meglio se biologici e delle materie provenienti dal proprio territorio».

A completamento dell’offerta formativa, in collaborazione con la locale Associazione Turistica Pro-Loco presieduta da Emilio D’Eramo, Piazza Umberto I° è stata anche la degna cornice allo spettacolo del Gruppo Sbandieratori e Musici di Borgo Velino che, attraverso il suo Presidente Valter De Santis, non potevano non far volteggiare le loro ormai internazionali e quotate bandiere agli inconfondibili suoni di chiarine e tamburi.
Particolarmente apprezzato dal pubblico è stato lo spettacolo curato e messo in scena da Stefano Panzarasa (responsabile del Servizio E.A.) dal titolo «Le canzoni dell’Orecchio Verde: come Gianni Rodari provò a cambiare il mondo con una filastrocca», un mix di pedagogia e messaggi sociali per bambini, e non solo, ovvero favole, racconti e filastrocche accompagnate con una chitarra ed una batteria di strada e dei cartelloni tenuti da bambini e nonne, gli uni accanto alle altre uniti in un percorso di continuità e di partecipazione intergenerazionale. Allo spettacolo hanno anche partecipato Roberto Capotorti (percussioni) e Mariagrazia Pelaia (animazione).

 

* Tecnico del Comune di Borgo Velino e organizzatore dell’evento (nelle foto)