Si è svolta ieri, 20 giugno 2019, nella cornice della Tenuta “La Salvia” di Palombara Sabina la Conferenza “Luoghi di culto rupestri nel Parco Naturale Archeologico dell’Inviolata”.
L’evento è stato organizzato dalla Cooperativa Aurora Onlus col patrocinio dei Comuni di Palombara Sabina, Guidonia Montecelio, del Ministero per i Beni culturali, dell’Accademia europea, dell’Ordine degli Architetti pianificatori paesaggistici e conservatori di Roma e Provincia, del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, del Parco Naturale Archeologico dell’Inviolata, oltre che di Assoconsum Regione Lazio, Alfa Rete, Asiarca Tour Italia, Rotary Club Guidonia Montecelio, L’Isola Celiaca e Greender.
Tema principale dell’incontro la Grotta di San Nicola, la chiesa rupestre in località “Marco Simone Vecchio” di Guidonia, uno tra i vari e importanti siti archeologici presenti nell’Area la cui gestione è stata affidata al Parco Naturale regionale dei Monti Lucretili con con L.R. 10 agosto 2016, n. 12. Hanno presieduto i lavori della conferenza il Presidente del Parco dei Monti Lucretili Barbara Vetturini, il sindaco di Palombara Alessandro Palombi e il sindaco di Guidonia Michel Barbet.
Al tavolo dei relatori si sono avvicendati l’architetto e Soprintendente del Mibac Margherita Eichberg, che ha illustrato gli aspetti della valorizzazione delle chiese rupestri. A seguire c’è stato l’intervento dell’archeologo e funzionario della Soprintendenza Zaccaria Maria che ha raccontato l’esperienza relativa ai rinvenimenti nel Parco Naturale Archeologico dell’Inviolata. Gli interventi tecnici si sono conclusi con l’architetto Paolo Gioffreda, docente di Storia e Regole dell’Arte Sacra e Consigliere alle Attività culturali dell’Accademia europea per le Relazioni economiche e culturali, che ha affrontato il tema delle variazioni ed alterazioni dei luoghi e delle immagini di culto nel corso del processo storico. Oggi venerdì 21 giugno lo stesso progetto viene presentato presso la sala dei gruppi parlamentari alla Camera dei Deputati, dove l’Aerec (Accademia europea per le Relazioni economiche e culturali) celebrerà la cerimonia di ingresso dei nuovi accademici.