Il Consiglio dei Ragazzi del Parco

 

“Voglio un Parco tutto bello!”
Il case history dell’educazione ambientale
nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili

 I Consigli Locali 

Anno scolastico 2003-2004
Le prime risposte dell’Ente 

Documento di sintesi a cura dell’Ufficio Tecnico – Area Comunicazione ed Educazione Ambientale del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili

Il Consiglio dei Ragazzi del Parco dei Monti Lucretili è un progetto di educazione ambientale che vive una prima fase embrionale nel 2001 prendendo spunto dai propositi del Programma strategico denominato“GENS” promosso dell’Agenzia Regionale per i Parchi del Lazio (ARP) unitamente all’indicazione di fattibilità concordata tra l’Ente e la Commissione di Studio per l’Educazione Ambientale del Parco, e di fatto viene istituito con atto amministrativo ufficiale attraverso la Delibera del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili n. 3 del 20.5.2004

In delibera si chiarisce che il Consiglio dei Ragazzi del Parco viene composto in via definitiva da 26 membri (13 maschi e 13 femmine scelti tra la popolazione scolastica di scuola materna, elementari e medie inferiori) in rappresentanza dei 13 Comuni del Parco (2 per Comune). I Comuni del Parco sono: Palombara Sabina, Moricone, Monteflavio, Montorio Romano, Poggio Moiano, Scandriglia, Orvinio, Percile, Licenza, Roccagiovine, Vicovaro, S. Polo dei Cavalieri e  Marcellina.

            Si indica di affiancare al Consiglio dei Ragazzi del Parco un ulteriore organo quale i 7 Consigli Locali, ovvero fase localizzata del programma, istituiti allo scopo di garantire una massima partecipazione al progetto e focalizzare meglio l’attenzione dei ragazzi sul loro territorio. I Consigli Locali hanno come riferimento i 7 Istituti Comprensivi locali afferenti al Parco che sono quelli di Marcellina, Montelibretti, Montorio Romano, Palombara Sabina, Poggio Moiano, Tivoli e Vicovaro a cui si aggiunge il 257° Circolo di Palombara Sabina.
            Ogni Consiglio Locale è composto da 16 membri (in pari numero di maschi e femmine provenienti dalle scuole materna, elementare e media inferiore). Dai Consigli Locali scaturiscono i membri che partecipano al Consiglio dei Ragazzi del Parco.
            Il Consiglio dei Ragazzi del Parco ed i Consigli Locali al momento dell’attivazione definitiva del progetto si riuniscono con scadenza trimestrale ed eleggono ciascuno un proprio Presidente – con compiti di rappresentanza – ed un Segretario, con compiti di verbalizzare gli incontri.

            Ad oggi, giugno 2005, si è giunti alla riunione di N° 1 Consiglio dei Ragazzi del Parco – tenuta in seduta plenaria nel mese di giugno 2004 a Palombara Sabina nel Castello Savelli – ed all’attivazione di tutti e 7 i Consigli Locali.
            Durante l’anno scolastico 2004-2004, sono state analizzate le proposte emerse durante la prima riunione plenaria del Consiglio dei Ragazzi del Parco, ed alcune idee dei baby consiglieri sono state già realizzate. Alcuni esempi:

  1. Molte richieste dei Ragazzi riguardavano la “pulizia del Parco” e in risposta a questa domanda il 28 giugno 2005 è stata indetta una giornata di volontariato ambientale per la pulizia di un’area molto frequentata e importante dal punto di vista naturalistico (Loc. Prato Favale nel Comune di S. Polo dei Cavalieri).
  2. I bambini di S. Polo dei Cavalieri (Comune di montagna) avevano espresso il desiderio di vedere il mare e allora d’accordo con l’ARP è stata realizzata un escursione al Monumento Naturale della Palude di Torre Flavia che si trova in riva al mare il 12 maggio 2005.
  3. Gli alunni della Scuola materna di Cretone (Comune di Palombara Sabina) hanno chiesto di poter “parlare con gli alberi” (!). Il 19 maggio 2005 sono stati accompagnati da personale dell’Ente presso una località del Parco dove ci sono grandi alberi e lì si è provato ad esaudire il desiderio dei baby consiglieri mediante tecniche base di Thai-chi-chuan.

 

Negli ultimi dei Consigli Locali personale dell’Ente ha esposto agli alunni consiglieri i lavori ed i programmi che il Parco sta realizzando in considerazione anche delle stesse richieste dei ragazzi. Questi lavori riguardano la segnaletica, escursioni nel parco, introduzioni di animali, creazione di rifugi e ostelli (progetto Ecoalberghi).
           
            Inoltre è da segnalare che in molte occasioni i ragazzi hanno richiesto l’Ospedale per gli animali che coincide con la mancanza nell’area protetta di un centro di recupero di animali selvatici feriti. La proposta dei ragazzi potrebbe stimolare il Consiglio Direttivo dell’Ente a realizzare il Centro all’interno del territorio dei Lucretili.

 

Allegato 1

La prima riunione del Consiglio del Parco dei Ragazzi si è svolta il 9 giugno 2004 presso il Castello Savelli di Palombara Sabina. Di seguito viene riportato un resoconto di quella giornata e un’analisi dell’attività svolta e un primo commento alle proposte pervenute.

 

                                      
Relazione sull’attività svolta per la preparazione del
1° Consiglio del Parco dei Ragazzi
Palombara Sabina, Castello Savelli
9 giugno 2004

Il Consiglio dei Ragazzi del Parco rappresenta la fase finale del terzo anno di attività del programma triennale di educazione Ambientale “GENS”, 2001-2004, promosso dall’Agenzia Regionale per i Parchi del Lazio (ARP) in collaborazione con l’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili.
            Il Programma GENS, articolato nei Progetti “Piccole Guide” (iniziato il primo anno), “Guide Esperte” (iniziato il secondo anno) e “Ragazzi del Parco” (questo ultimo anno scolastico 2003-2004), si è svolto con gli alunni delle scuole materne, elementari e medie inferiori delle Scuole del Parco e ha coinvolto ogni anno oltre 700 alunni e circa 40 insegnanti.

            Nei tre anni di attività del programma GENS sono stati coinvolti tutti gli Istituti Comprensivi relativi ai 13 Comuni facenti parte del Parco: I.C. di  Marcellina, Montelibretti, Montorio Romano, Palombara Sabina, Poggio Moiano, Tivoli e Vicovaro a cui si aggiunge il 257° Circolo di Palombara Sabina.

            Alla formulazione e attivazione del Consiglio dei Ragazzi del Parco, formato in via provvisoria da 56 membri (4 in rappresentanza di ciascuno dei 13 Comuni, il doppio per il Comune di Palombara per la presenza di due istituti scolastici) ha partecipato attivamente la Commissione sull’Educazione Ambientale. La Commissione è stata istituita dall’Ente Parco in seguito ad una apposita Convenzione sottoscritta nel 2003 dall’Ente stesso insieme ai 13 Sindaci dei Comuni, i Dirigenti degli Istituti Scolastici e rappresentanti della Regione Lazio, ARP, Provincia di Roma e LEA di Tivoli e Mentana.

            Il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco ha approvato la Deliberazione “Programma GENS – Formazione e attivazione del Consiglio del Parco dei Ragazzi” (Delibera di Giunta n. 3 del 20 maggio 2004) con la quale l’Ente istituisce il Consiglio del Parco dei Ragazzi e i Consigli locali da costituire in ogni istituto scolastico e da cui scaturiranno i membri del Consiglio (2 in rappresentanza di ogni Comune del Parco per un totale di 26 membri), in numero più limitato della prima riunione che ha visto presenti infine 60 membri per facilitarne il funzionamento. La delibera inoltre stabilisce le line guida per il funzionamento del Consiglio e per l’attuazione dei progetti e iniziative che saranno proposte dai ragazzi.

            Per la realizzazione del primo incontro del Consiglio – che si è tenuto a Palombara Sabina, Castello Savelli, il 9 giugno 2004 – il personale dell’Ufficio Tecnico del Parco – Area Comunicazione ed Educazione, referente del Programma GENS, durante il mese di maggio 2004 si è recato nelle scuole locali facenti parte degli Istituti Comprensivi di Palombara Sabina, Montelibretti, Poggio Moiano, Vicovaro, Tivoli, Marcellina e il 257° Circolo di Palombara S. Gli interventi si sono svolti prioritariamente nelle classi dove erano presenti alunni che partecipavano al Progetto Ragazzi del Parco che prevedeva la partecipazione al Consiglio ma anche, per garantire la presenza di alunni rappresentanti di tutti i Comuni del Parco, nelle classi di scuole dove non si avevano alunni al terzo anno di attività o anche in due scuole dei paesi di Moricone e S. Polo dei Cavalieri dove pur essendoci insegnanti interessati al Progetto ancora non c’era stata adesione al Programma GENS.

            Durante ogni intervento si è seguita questa metodologia di lavoro:

  1. Breve esposizione del Parco e delle sue delle finalità, a) conservazione della natura, b) promozione delle attività ecocompatibili, scientifiche, culturali, economiche.
  2. Presentazione del Consiglio del Parco dei Ragazzi – Programma GENS.
  3. Presentazione della filastrocca di Gianni Rodari “Un signore maturo con un orecchio acerbo” musicata, cantata e illustrata da pannelli dipinte che ha permesso una maggiore comprensione dell’iniziativa e una maggiore partecipazione degli alunni all’attività in classe. La filastrocca era stata fornita dall’ARP ai referenti delle aree protette del Lazio perché il testo rappresenta bene le finalità dell’iniziativa del Consiglio del Parco dei Ragazzi e cioè la capacità degli adulti di saper ascoltare la loro voce e le loro proposte (il testo è riportato alla fine di questo documento)
  4. Richiesta agli alunni di fare le loro prime proposte per il Parco (in seguito queste proposte, riportate nelle schede allegate, sono state discusse e quasi sempre messe a votazione fra i proponenti in modo giocoso per arrivare alle più condivise. Alcune proposte sono state originali, in particolare da parte di alunni più piccoli come per esempio quelli delle scuole materne e l’Ente Parco vedrà di tenerne conto a prescindere ovviamente dall’esito delle votazioni.
  5. Ricerca di un accordo con gli insegnati e gli alunni per la scelta dei rappresentanti delle classi per il Consiglio.
  6. Altri interventi di vario genere, escursioni didattica nel territorio del Parco, il coinvolgimento degli alunni nella rappresentazione di una favola dedicata alla protezione degli alberi “La favola dell’Acero”, letture di poesie sulla natura, ecc. (un poeta ecologista americano, Jim Koller in visita in Italia è stato portato per la lettura delle sue poesie nelle scuole di Montorio Romano e Licenza e una poetessa locale Annelen Josten ha letto le sue poesie sul Parco in occasione di una festa nella Scuola di Licenza), hanno permesso di stabilire un ottimo rapporto con gli alunni necessario per la buona riuscita degli incontri.

            Nel caso di alcune classi elementari e medie di due scuole (257° Circolo di Palombara Sabina e Istituto Comprensivo di Vicovaro) che avevano lavorato molto durante il corso dell’anno scolastico in relazione alla realizzazione del Consiglio arrivando a dei prodotti già ben costituiti, gli incontri sono stati effettuati con la presentazione da parte degli alunni dei lavori svolti (una sintesi di questi lavori è riportata dopo la sezione relativa alle schede degli incontri)

Il Consiglio dei Ragazzi del Parco è stato inoltre presentato durante tutte le feste scolastiche avvenute nel mese di maggio e nei primi giorni di giugno in relazione alla fine del terzo anno di attività del Programma GENS.

Il 9 giugno 2004 si è quindi svolto a Palombara Sabina la 1° seduta del Consiglio del Parco dei Ragazzi che ha visto la partecipazione di 60 rappresentanti di tutte le scuole locali e dei 13 Comuni del Parco (Palombara Sabina, Moricone, Monteflavio, Montorio Romano, Scandriglia, Poggio Moiano, Orvinio, Percile, Licenza, Roccagiovine, Vicovaro, S. Polo dei Cavalieri e Marcellina.
Alla presenza del Presidente del Parco, di membri del Consiglio Direttivo, del Direttore, del Direttore dell’ARP, di Dirigenti Scolastici e di membri della Commissione sull’Educazione Ambientale istituita dall’Ente Parco, gli alunni e le alunne presenti membri del Consiglio hanno presentato le loro proposte definitive che sono di seguito riportate nell’ordine con cui sono state dichiarate e nella loro enunciazione originale con accanto una valutazione delle proposte di cui l’Ente terrà conto per dare una risposta ai consiglieri riguardo le loro proposte e eventualmente realizzare quelle in sintonia con il Piano di Assetto del Parco sia perché di riconosciuta utilità e fattibilità, sia perché innovative o originali rispettando così i desideri dei bambini “piccoli” ma importanti e significativi fruitori del Parco.

VP: Valutazione proposte in base al Piano di Assetto del Parco e dei Progetti realizzati o in itinere.

    1. PR   proposta realizzabile;
    2. GR proposta già realizzata;
    3. NR –  non realizzabile;
    4. OP opera progettata;
    5. IPR  proposta in procinto di realizzazione;
    6. PFR progetto in fase di realizzazione;
    7. GE   già esistente;
    8. NE   non esistente;
    9. PO   proposta originale.

 

 

                  Proposte                   

 

               VP

  1. Pulizia del Parco

GR/PR

  1. Carta dei Diritti per gli animali

PR

  1. No all’abbandono e sfruttamento animali

PR

  1. No agli incendi

PR

  1. Si ai parchi

GR

  1. Nuovi sentieri natura

PR

  1. Planning for Real

GR

  1. Allargare il Parco sino a Centro Storico di Moricone

NR

  1. Rifugi

PR

  1.  Allargare il Parco sino a S. Maria del Piano (Orvinio)

NR

  1.  Più uscite nel Parco per conoscerlo meglio

PR

  1.  Segnaletiche e rispetto per il Parco: no discariche!

PR

  1.  Ringraziamenti per tutti!!!

PR

  1.  Parco giochi attrezzato

PR

  1.  Area dedicata agli animali

GR

  1.  Più e nuove piante nel Parco (in via d’estinzione)

PR

  1.  Lago artificiale ad Orvinio

NR

  1.  Asini nel Parco (in via d’estinzione)

PR

  1.  Turismo avventura per attività sportive

PR

  1.  Vigilantes (già istituiti)

PR

  1.  Animali liberi: no in gabbia!

GR

  1.  Piscine pubbliche nel Parco

GR (1)

  1.  Amicizia nel Parco

PR

  1.  Sicurezza e segnaletica nel Parco

GR

  1.  Cartine escursionistiche e segnaletica

GR

  1.  No a rifiuti gettati nell’ambiente: raccolta differenziata

PR

  1.  Maneggio cavalli

GR (2)

  1.  Giardino botanico (capannone)

PR

  1.  Più giochi a Montorio Romano

PR

  1.  Visita guidata a cavallo ed agriturismo

PR

  1.  Animali che si trovano bene in montagna

PR

  1.  No inquinamento: raccolta differenziata!

PR

  1.  Protezione animali in via d’estinzione a Licenza (aquila e lupo)

GR

  1.  Allevamenti per animali

GR (3)

  1.  Meno disboscamento

PR

  1.  No inquinamento acustico

PR

  1.  Liberare animali

PR

  1.  Libri dedicati alla natura e animali

PR

  1.  Depuratori

PR

  1.  Pista ciclabile

PFR

  1.  Area per visitatori a contatto con animali

PR

  1.  Tavolini per pic nic

PR

  1.  Rifugi in legno nel Parco

GR

  1.  Meno vandalismo

PR

  1.  No al maltrattamento degli animali

GR

 

Note: (1) Una piscina aperta al pubblico è presente in località Monteverde presso il Ristorante “L’Oliveto” nel Comune di Palombara Sabina; (2) Alcuni maneggi sono presenti nel territorio del Parco uno si trova a Palombara Sabina all’agriturismo Lucretius ; (3)  La proposta ha già attuazione con i Centri Faunistici per il Capriolo e la Coturnice

Sulla manifestazione svoltasi a Palombara Sabina è stato realizzato un video che è disponibile per visione presso la sede dell’Ente Parco. 

Attivazione dei Consigli Locali – 2005

Nei mesi di aprile e maggio 2005 personale tecnico dell’Ufficio Tecnico – Area Comunicazione ed Educazione e personale Guardiaparco dell’Ente hanno operato per l’attivazione dei 7 Consigli Locali. Sono stati fatti numerosi incontri nelle scuole del Parco con alunni e insegnanti e con i Dirigenti scolastici al fine di spiegare le finalità e il funzionamento dei Consigli Locali.

Svolgimento degli incontri.
I Consigli Locali si sono svolti secondo una metodologia in fase di sperimentazione iniziata durante gli incontri preparatori sia del Consiglio dei Ragazzi del Parco sia dei Consigli Locali stessi.
Si premette comunque che il lavoro principale fin’ora è consistito nella presentazione del progetto (Consiglio dei Ragazzi del Parco e Consigli Locali) e quindi spesso gli incontri sono risultati una sorta di inaugurazione delle attività e si sono svolti anche alla presenza di numerosi alunni, i loro insegnanti e anche i Dirigenti scolastici. Questo fatto è andato ovviamente a scapito del tempo dato ai bambini per parlare e dialogare con i facilitatori ma comunque viste le richieste di partecipazione almeno a queste giornate di presentazione delle attività si è convenuto di lasciare sempre la partecipazione libera. In questo modo si sono avuti incontri a cui hanno partecipato oltre 100 persone e incontri più limitati nel numero ma sempre con i 16 consiglieri che hanno comunque avuto il tempo di esporre le loro idee e proposte.

Da notare che il Consiglio Locale di Moricone ha visto la presenza di una consigliera diversamente abile con gravi problemi motori e di vista (inizialmente non prevista dagli insegnanti) ma alla quale è stato espressamente chiesto di partecipare (parlandone inizialmente con l’insegnante di sostegno che ha approvato l’iniziativa). La partecipazione di questa alunna è stata molto toccante e significativa e comunque la ragazza ha potuto esprimersi dando alla platea indicazioni molto significative tra cui la frase “Voglio andare al parco anch’io!” che se pur suggeritale dall’insegnante, lei ha ripetuto con convinzione e che potrebbe diventare lo slogan di presentazione di sentieri attrezzati per diversamente abili ancora non presenti nel parco.

I 16 consiglieri sono stati posti seduti in cerchio e l’inizio del Consiglio è stato dato con il canto della Canzone dell’Orecchio Verde (di cui si è già parlato in precedenza) ormai simbolo del progetto.
Poi il personale facilitatore del Parco ha presentato i lavori in particolar modo spiegando ai Consiglieri quali loro proposte già presentate l’anno scorso al Primo Consiglio dei Ragazzi erano state realizzate seguendo le loro indicazioni o erano già in corso di svolgimento o anche solo in progetto.
A questo punto sono stati eletti il Segretario per la redazione del verbale (scegliendolo in modo condiviso fra coloro che avevano attitudine a scrivere e voglia di farlo) e il Presidente con elezione diretta fra i partecipanti.
In seguito la parola è stata data a turno a tutti i partecipanti seguendo l’ordine circolare in modo che tutti avessero la stessa opportunità di esprimersi. A conclusione del primo giro di opinioni il personale facilitatore ha commentato le proposte. Poi è stato fatto un secondo giro in modo che i consiglieri commentassero loro stessi ciò che era stato proposto precedentemente dai loro compagni e anche per comprendere meglio cosa significassero alcune proposte poco chiare.
Per esempio una proposta fatta in molti Consigli Locali realativa a giochi, parchi-giochi e altro simile, a seguito di commenti e riflessioni fatte anche dai facilitatori, si è andata trasformando nella Giornata del Gioco dove si dovrà giocare in orario scolastico a giochi ecologici non competitivi.

Da notare che la composizione dei Consigli Locali è stata quasi sempre fatta tramite il metodo del sorteggio (secondo l’indicazione data dai facilitatori agli insegnanti). Il risultato di questa impostazione è stato quasi sempre positivo, tranne in un caso (Consiglio Locale di S. Polo) dove comunque, nonostante la difficoltà di gestire la riunione per la presenza di molti elementi di disturbo, le proposte scaturite sono state all’altezza di quelle degli altri Consigli.

 

Allegato n. 2

Verbali in originale redatti dai ragazzi finora pervenuti dai Consigli Locali attivati:

   
VERBALE N. 1 DEL CONSIGLIO LOCALE DEL
PARCO NATURALE REGIONALE DEI MONTI LUCRETILI

In data 5/5/2005 alle ore 10.15  si è tenuto il primo Consiglio Locale dei comuni  di Nerola, Montorio Romano e Monteflavio.
Il guardiaparco Roberto Pietrosanti ha aperto il Consiglio presentando i vari componenti;  il Dr. Stefano Panzarasa prima di iniziare la discussione, ha suonato e cantato la canzone  “ L’ Orecchio Verde.”
È iniziata poi la discussione fra i referenti dei vari plessi; di Montorio Romano erano: della 1 A elementare, De Petris Benedetta, Rasetti Elisa. Della 1 B elementare, Giannetti Arianna, Giannetti Fabiola. Della 5 A elementare, De Paolis Chiara, Tancredi Matteo. Della 1 D media, Giannetti Alessandro, Imperi Francesca.
Di Monteflavio erano: della 5 elementare, Cervelli Flavia, Molinari Alberto Raffaello. Della 1 B media, Cherubini Manuel, Rosati Luca.
Di Nerola erano: della 1 C media, Barbaresi Marta, Corradi Veronica, Milani Giulia, Ponzani Maria Giovanna.      
Vengono esposte le seguenti proposte:

  1. Escursioni con pernottamento in tenda per poter ascoltare gli animali notturni.
  2. Aree attrezzate per fare Pic-Nic.
  3. Inserire anche Nerola nel Parco Regionale dei Monti Lucretili.
  4. Escursioni organizzate con gite a cavallo.
  5. Introduzione di piste ciclabili e noleggio bici.
  6. Giochi all’interno dell’eventuale area attrezzata.
  7. Più fiori e più alberi all’interno del Parco.
  8. Introdurre una piscina.
  9. Parco più pulito.
  10. Rifugi per i visitatori.
  11. Organizzare scalate su montagne rocciose.
  12. Piste di pattinaggio sul ghiaccio.
  13. Ampliare il parco fino a raggiungere una zona ai confini di Montorio dove si trova la grotta Fura.
  14. Sentieri Naturali per raggiungere il parco.

Il dr. Stefano Panzarasa insieme al dr. Maurizio Martucci ha commentato e risposto alle proposte esposte.
Si procede con l’elezione del presidente e della segretaria; viene eletto Matteo Tancredi di Montorio Romano con 9 voti a suo favore contro i 5 di Chiara e 1 di Alessandro.
L’ elezione della segretaria avviene con 7 voti a favore di Maria Giovanna Ponzani di Nerola contro i 5 di Marta Barbaresi.
Il Consiglio si chiude alle 12.00.    

IL PRESIDENTE                                                                LA SEGRETARIA
Tancredi Matteo                                                               Ponzani Maria Giovanna

VERBALE  DELL’ INCONTRO DEGLI ALUNNI DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO "BACCELLI" di SAN POLO DEI CAVALIERI CON I GUARDIAPARCHI DEI MONTI LUCRETILI

                                     di Stefano Giosuè

Il giorno 16 maggio ’05 c’è stato un incontro tra gli allievi dell’ Istituto
Comprensivo "Baccelli" e quattro esperti del Parco dei Monti Lucretili che
hanno parlato delle peculiarità del parco e risposto alle domande dei
ragazzi.
I partecipanti della scuola erano sedici da diverse classi, eccone l’
elenco:

Del Figliolo Antonella II media;
Fortuna Veronica II media;
Giosuè Stefano II media;
Mincuzzi Angelo Antonio II media;
Crielesi Giuseppe I media;
Basile Luigi I media;
Mancini Davide I media;
Meucci Andrea I media;
Bruni Alberto IV elementare;
Giubilei Francesca IV elementare;
Scandurra Cecilia IV elementare;
Mingoni Andrea III elementare;
Moscatelli Diego III elementare;
Faienza Manuel III elementare;
Virgulti Alessia II elementare;
Floreskuffo Davide II elementare.

Dopo che  Stefano ha cantato la canzone "L’ orecchio acerbo", il team di
esperti ci ha chiesto di proporre dei suggerimenti per vivere meglio nel
nostro parco.

Elenco i più interessanti:

– aree per il ripopolamento degli animali;
– aree per il campeggio;
– escursioni con guide turistiche, per conoscere meglio la flora e la fauna
del parco;
– campo scuola, una settimana per vivere giorno e notte all’ interno del
parco;
– pista ciclabile;
– rifugi per gli animali;
– creazione di un albergo.

Si è parlato inoltre di come poter limitare gli atti vandalici ai danni
della natura, ed i ragazzi hanno risposto proponendo di aumentare la
sorveglianza nel parco sia con l’ aiuto di telecamere, che con il maggiore
controllo dei Guardiaparchi.

Infine c’ è stata l’ elezione del presidente del consiglio degli alunni (
Mincuzzi Angelo Antonio), del suo vice ( Scandurra Cecilia) e del segretario
( Giosuè Stefano).

  

Di seguito si riportano le frasi e le proposte più significative fatte dai ragazzi nell’ambito del Consiglio dei Ragazzi del Parco e dei Consigli Locali (tralasciando le interessanti e più conosciute proposte di gestione naturalistica già citate e riportate nei documenti allegati).

Voglio un parco tutto bello!
(Questa frase detta da una bambina di una scuola materna è diventata lo slogan di presentazione dei documenti relativi al progetto del Consiglio dei Ragazzi del Parco)
Voglio andare al parco anch’io
(frase detta dalla ragazza diversamente abile)
Parlare con gli alberi
(richiesta pervenuta da alunni della scuola materna e soddisfatta)
Portare la pace nel parco
Escursioni con pernottamento in tenda per ascoltare gli animali notturni
Giochi all’interno del parco (da cui il progetto della giornata del gioco ecologico nel parco)
Non trattare male le piante
Avere un rapporto di amore e di amicizia verso il parco
Animali liberi, no in gabbia!
Amicizia nel parco
Creazione di una scuola di magia nel parco
Carta dei Diritti degli animali
(già scritta dai bambini di una scuola elementare)

 

Questo documento è stato curato dall’Ufficio Tecnico – Area Comunicazione ed Educazione ambientale
Personale dell’Ente coinvolto nelle attività di educazione ambientale

Dr. Maurizio Martucci – Responsabile Ufficio Tecnico – Area Comunicazione ed Educazione Ambientale
Dr. Stefano PanzarasaUfficio Tecnico – Assistente Area Comunicazione Educazione Ambientale

Il personale Guardiaparco inserito nei programmi di educazione ambientale
Roberto PietrosantiGuardiaparco referente GENS
Laura ConfaloniGuardiaparco referente GENS
Massimiliano CiprianiGuardiaparco referente GENS
Romina GoriGuardiaparco
Paola PaolessiGuardiaparco
Silvia PietropaoliGuardiaparco
Luca Ciccolini Guardiaparco
Paolo MeschiniGuardiaparco