Tra il pomeriggio del nove e la mattina dell’undici luglio, con un po’ di anticipo rispetto al passato, un pullo di aquila reale (Aquila chrysaetos) si è di nuovo involato all’ombra del Monte Pellecchia.
Finalmente un successo riproduttivo per la coppia che nidifica nel Parco Regionale dei Monti Lucretili e che da tre anni mancava all’evento.
La gioia al riguardo è ancora maggiore per i guardiaparco che monitorano la loro riproduzione da decenni, perché il pullo di aquila ha spiccato il primo volo da un nido tutto nuovo, costruito su di un leccio dai genitori nel corso dello scorso anno, sempre nella storica valle.
Nei prossimi giorni inizierà ad esplorare il territorio nelle vicinanze del nido, ma i genitori continueranno a proteggerlo ed a portargli il cibo finché non imparerà le tecniche di volo e di caccia per riuscire a cavarsela da solo.
Pur avendo le dimensioni di un adulto, sarà facilmente riconoscibile in volo rispetto ai genitori, per il piumaggio bianco presente sotto le sue ali e sulla coda.
Solo al settimo anno le sue penne assumeranno una colorazione totalmente bruna, infatti, e potrà ritenersi anche maturo sessualmente.
Per ora sarà di nuovo uno spettacolo vedere le aquile volare insieme, con gli adulti intenti ad addestrare il giovane.
Un motivo in più per decidere di visitare il nostro Parco.
