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Il 27 aprile scorso un bellissimo capriolo, un maschio adulto di almeno 3 anni di età, è tornato libero nel territorio del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili.
L’esemplare era stato trovato nei giorni precedenti, leggermente stordito, lungo un strada prossima al confine del Parco, a seguito di un incidente in cui era stato investito e, per fortuna solo lievemente, ferito.
Immediatamente soccorso, il capriolo è stato trasportato al Giardino Faunistico del Piano dell’Abatino, struttura specializzata che da anni è impegnata nel recupero della fauna selvatica, anche in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato e con il Servizio Sorveglianza dell’Ente Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili. Sottoposto a visita veterinaria, nel corso della quale sono state suturate alcune ferite, l’animale è stato sottoposto per alcuni giorni a tutti i controlli ed alle terapie del caso a cura dal Personale veterinario del Giardino Faunistico.
Rapidamente ristabilitosi, il capriolo è stato trasportato, con tutte le necessarie precauzioni previste per una specie così particolarmente delicata e sensibile allo stress, in una zona dell’area nord del Parco dei Monti Lucretili, ritenuta idonea alle esigenze dell’animale. Qui, nelle prime ore del mattino, in un habitat misto di boschi e radure, lontano dal pericolo rappresentato dalle strade carrabili, il bell’esemplare è tornato finalmente in libertà.
L’operazione di rilascio è stata curata ed eseguita dal Personale Guardiaparco del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili e dal Personale del Giardino Faunistico di Piano dell’Abatino ed è perfettamente riuscita.
Il capriolo, uscito spontaneamente dalla cassa di trasporto, dopo rapida visione del luogo, si è inoltrato velocemente, complice la leggera nebbia del mattino, nel vasto territorio boschivo del Parco.
Un territorio, quello del Parco dei Monti Lucretili, nel quale i caprioli sono già presenti e diffusi, sia spontaneamente sia in seguito ad un intervento di reintroduzione della specie realizzato dall’Ente parco negli scorsi anni.
Buona fortuna al nostro capriolo!    

Notizia del 05/05/2014