Il Comune di Monteflavio, in collaborazione con il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili e le forze dell’ordine presenti sul territorio, sta avviando un progetto pilota per la cattura di equini non identificati e non custoditi nel territorio dell’area protetta; questi animali, che pascolano allo stato brado nel territorio del Parco, arrecano danni alle colture private e potrebbero risultare affetti da malattie infettive e diffusive pericolose per l’incolumità pubblica. In questi giorni si sta pertanto predisponendo l’ordinanza necessaria a far conoscere alla cittadinanza le indicazioni operative già suggerite dal Servizio Vigilanza dell’Ente Parco per il contenimento.
 
I Guardiaparco interverranno in collaborazione con le forze di Polizia locale per individuare gli esemplari allo stato brado e catturarli con i dovuti mezzi di contenimento e le necessarie cautele. In un secondo momento gli animali saranno portati in strutture idonee per la loro custodia, nonché per controllare che sia o meno presente il microchip di identificazione al fine di conoscerne la proprietà. L’intervento della ASL di competenza verificherà, attraverso campionamenti ed analisi, quale siano le condizioni generali e  lo stato di salute, mentre al termine delle procedure sarà deciso il destino finale di questi animali: o la vendita (peraltro si sono già offerti allevatori locali per l’acquisto) o l’abbattimento.
 
L’auspicio sentito da molti è quello di trovare un proprietario per questi cavalli evitando misure estreme di intervento 
 
Notizia del 13 Settembre 2012