A volte li confondiamo
Cantharellus cibarius Omphalotus olearius
Molti avvelenamenti con sindrome gastroenterica avvengono per l’ingestione dell’Omphalotus olearius (fungo dell’ulivo)scambiandolo con il Cantharellus cibarius (galletto) commestibile.
Mettendoli a confronto notiamo moltissime differenze
Cantharellus cibarius
foto: Giuseppe Carletti
Cappello: 2-11 cm dapprima sub-sferico poi convesso
giallo arancio, giallo uovo vivace. Ad completa
apertura il cappello è più o meno depresso
al centro. Non imbutiforme. Margine
involuto, ondulato, liscio lucente.
Lamelle: non è provvisto di vere e proprie lamelle
ma da pseudo lamelle o plissettature
decorrenti sul gambo biforcate e
anastomosate concolore al cappello.
Gambo: 3-8 cm tozzo generalmente assottigliato
alla base. Concolore al cappello.
Carne: bianca, giallina con odore caratteristico
fruttato. Sapore dolciastro.
Spore: elissoidi lisce 4-5 per 8-10 micron.
Habitat: Terricolo, gregario,cresce di solito abbondante sotto latifoglie
ma se ne trova anche sotto aghifoglie.
estate autunno.
Commestibilità: ottimo commestibile, a piccole quantità anche crudo.
Note: in Italia è conosciuto con vari nomignoli.
In Sabina viene chiamato galletto.
Omphalotus olearius
foto: Giuseppe Carletti
Cappello: medie – grandi dimensioni, imbutiforme di color arancio caratterizzato da fibrille radiali
Lamelle : fitte, decorrenti intercalate da lamellule di color arancio bioluminescenti (visibili al buio)
Carne : fibrosa, gialla, elastica, odore impercettibile a volte sgradevole
Habitat: Su legno di latifoglia (ulivo, quercia) dall’estate ma soprattutto in autunno. Fungo molto comune
A volte il fungo cresce in modo singolo ed appare terricolo ma si aggancia sempre al legno (radici sottostanti)
Commestibilità: Velenoso sindrome gastroenterica
In conclusione diciamo che ci sono tantissimi caratteri che differenziano i due funghi. Le due principali ed evidenti caratteristiche che differenziano le due specie sono: Il Cantharellus cibarius è terricolo mentre l’Omphalotus olearius è liqnicolo. Il Cantharellus cibarius sotto il cappello non ha vere e proprie lamelle ma pseudo lamelle, plissettature anastomosate, rugolosità mentre l’Omphalotus olearius sotto il cappello presenta lamelle ben evidenti.
Ricordo inoltre che un buon raccoglitore, in caso di dubbio, si astiene dal consumarli.
Affidarsi SEMPRE ad un MICOLOGO!
Carletti Giuseppe 320-1622146 mail cagi.8@tiscali.it www.olidus.com
Notizia del 3/06/2014