L’escursionismo in montagna è una pratica sportiva che tende a coinvolgere un numero sempre maggiore di appassionati, più o meno esperti. Gli episodi dell’ultima stagione estiva hanno dimostrato che in ogni caso, ma soprattutto in presenza di episodi estremi di natura meteorologica, occorre fare particolare attenzione per non trovarsi ad affrontare eventi spesso difficilmente gestibili se non fatali.
Anche se il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili presenta nel complesso, tranne alcuni casi, una sentieristica relativamente semplice tuttavia in montagna niente può essere affrontato con superficialità e noncuranza. Di seguito alcune regole fondamentali per non incorrere in situazioni di pericolo:
non mettersi in cammino in situazioni meteorologiche avverse (esistono ormai molti sistemi di previsione facilmente accessibili e affidabili);
evitare durante la bella stagione di trovarsi in montagna nelle ore pomeridiane quando si sviluppano “temporali di calore” che possono essere portatori di “bombe d’acqua” e di attività elettrica dalle conseguenze imprevedibili.
In caso, nonostante tutte le precauzioni, si venga sorpresi dal temporale seguire le seguenti indicazioni:
• evitare zone esposte, cime, creste, cenge;
• evitare di rimanere in vicinanza d’alberi o spuntoni di roccia isolati.

In caso di nebbia:
• utilizzare carta, bussola ed altimetro;
• mantenere il sentiero.

In caso di pioggia e grandine di intensità particolarmente violenta:
• evitare attraversamento di canali e torrenti;
• non transitare lungo il percorso di deflusso delle acque anche se da tempo in secca;
• prestare attenzione alla formazione di fango che rende i percorsi particolarmente scivolosi.

Naturalmente a queste indicazioni, rese particolarmente necessarie in questo periodo estivo di condizioni meteorologiche avverse, si accompagnano tutte le altre norme di sicurezza cui un escursionista deve attenersi:
abbigliamento e calzature adeguate;
• ragionata attrezzatura, in particolare quella specifica per l’orientamento (mappe, bussole, cellulari, GPS…);
• alimentazione sana, sufficiente scorta di acqua;
• misurare il proprio livello di preparazione fisica (non affrontare percorsi non adatti alla proprie possibilità).
Siate sempre prudenti affinché una bella escursione rimanga tale e non si trasformi in una brutta avventura!!!

Numeri utili per le emergenze:
112 numero unico di emergenza
118 emergenza sanitaria
348.61.31.300 Soccorso Alpino e Speleologico Servizio Regionale Lazio
06 49978000 Centro antiveleno (Roma)
803555 – 800276570 Protezione Civile Regionale
0774 634600 Uff. Guardiaparco
0774 637027  Sede Parco