Il 18 aprile 2015 si è svolto a Licenza (RM), nella splendida cornice naturalistica del “Giardino dei cinque sensi” del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, il secondo modulo del Corso di formazione per accompagnatore con ausili speciali da montagna sui Sentieri LH-LHT CAI-Regione Lazio, nell’ambito del Progetto CAI LAZIO – SENTIERI LH-LHT “Diversamente uguali: in montagna con il CAI”, con la sensibilità umana e relazionale e la collaborazione professionale dei docenti Amedeo Parente (responsabile Grandi Cammini del Lazio – CAI LAZIO), Roberto Prietrosanti (guardiaparco – Parco Monti Lucretili) e Michela Allevi (pedagogista, docente e collaboratore di ricerca nelle scienze umane), già da diversi anni attivamente impegnati in questo progetto, e alla presenza del presidente CAI LAZIO, Fabio Desideri.
Le tre giornate di formazione previste per il secondo modulo si concluderanno entro metà maggio sempre a Licenza (RM) e coinvolgeranno circa sessanta accompagnatori, sia di ambito CAI, sia di altre associazioni di montagna, già in possesso dell’Attestato di Partecipazione al “primo modulo” di lezione teorica, che si è svolto nel periodo ottobre-dicembre 2014 presso cinque Sezioni del CAI. In questo secondo modulo i corsisti si esercitano praticamente “sul campo” nella conduzione di un ausilio speciale da montagna (in particolare della joëlette e dell’easytrekking), prevedendo anche particolare attenzione all’accoglienza di una persona, minore o adulta, con disabilità motoria e/o visiva, dei suoi famigliari e amici, eventualmente anche del gruppo classe in cui il minore è inserito in ambito scolastico, o dei giovani con cui il minore vive l’esperienza formativa del gruppo dell’Alpinismo Giovanile nelle diverse sezioni del CAI.
Infatti, con la Delibera della Giunta Regionale del Lazio n. 552 del 20 Luglio 2009, la Regione Lazio, in collaborazione con il CAI LAZIO – Commissione Tecnica Regionale e GRUPPO LH per il Progetto SENTIERI LH-LHT, ha istituito 16 sentieri situati in ambiente naturale montano di particolare valenza storico-naturalistica nella Regione Lazio accessibili a persone diversamente abili con ridotta capacità motoria e visiva, che, con l’aiuto di ausili speciali da montagna – ossia di speciali carrozzelle da fuori strada, rigorosamente non a motore – e di accompagnatori opportunamente formati in ambito CAI, dotati di patentino per l’accompagnamento, possano scoprire, vivendole e visitandole in prima persona, alcune delle meraviglie naturali della regione Lazio. Nella sua emanazione Regionale, infatti, il Club Alpino Italiano-Regione Lazio, come tutte le Associazioni che hanno “la montagna nel cuore”, già da tempo ha fatto proprio l’ideale “la montagna per tutti”, così da prevedere, nelle sue numerose e variegate proposte di attività in montagna, la compartecipazione delle diversificate realtà sociali presenti nel territorio, nella consapevolezza che siamo tutti soggetti desiderosi di un incontro relazionale umano autentico “all’aria aperta”, appunto, in un bel contesto naturale.
Il Progetto interessa e sta coinvolgendo nel tempo sempre più persone, come anche le numerose scuole di ogni ordine e grado, le associazioni e gli enti del territorio: è infatti sempre più crescente la richiesta di “metterci tutti insieme in cammino” per nuovi sentieri!

Per informazioni
www.cailaziolh.it
Amedeo Parente amedeo.parente@gmail.com
 
Amedeo Parente
Cell. 392.9225101