Intervento del Direttore del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili
Dr.ssa Laura Rinaldi

 

Saluto tutti i partecipanti e le partecipanti a questo meeting del Progetto Life Wolfnet. Come Direttrice del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili,  mi sento onorata nel trovarmi in compagnia dei rappresentanti di tanti Parchi Nazionali e Regionali che come il nostro si occupano con competenza e passione della salvaguardia del Lupo nell’Appennino.
Credo che le tante attività scientifiche ed educative messe in campo nell’ambito del Progetto Life Wolfnet serviranno certamente per la conservazione del Lupo ma anche per accrescere la consapevolezza ecologica delle popolazioni locali. Spero, infatti, che la natura selvatica, in questo caso ben rappresentata dal Lupo, possa essere considerata non più come nostra nemica ma come un importante patrimonio della Terra che noi dobbiamo proteggere e conservare ma anche prendere come fonte d’ispirazione per una società rispettosa degli equilibri naturali a favore del benessere di tutti.
Mi fa piacere concludere questo mio saluto ricordando che proprio oggi, una piccola scuola locale del nostro Parco, la scuola primaria di Licenza, dell’Istituto Comprensivo di Vicovaro, è ospite del Parco della Majella per una bella giornata di istruzione ecologica presso il Centro di Educazione Ambientale “Il grande Faggio” a Pretoro. La scuola, infatti, ha vinto la terza annualità del concorso organizzato da Legambiente “Lupus in aula”, proponendo, con bella creatività e fantasia, una serie di racconti, disegni e poesie sul tema del Lupo, sotto la guida di bravissime insegnanti e degli operatori dell’Ente.
L’attività scolastica relativa al Lupo è stata, infatti, uno degli ecolaboratori proposti alle scuole del Parco dal Servizio Educazione Ambientale in collaborazione con i Guardiaparco, all’interno del nostro Programma di Educazione Ambientale e Formazione Ecologica, di cui parlerà il responsabile del Servizio, Stefano Panzarasa durante l’incontro del 7 novembre “Educare alla conservazione della Biodiversità”, un tema che noi del Parco dei Monti Lucretili abbiamo molto a cuore.
Per finire un augurio particolare per i lavori di questa giornata e di tutto il convegno: come si usa in modo tradizionale, noi  diciamo in bocca al Lupo, ma ormai la risposta giusta per noi non è crepi il Lupo ma VIVA IL LUPO.
Un augurio quindi per i lupi che possano vivere in pace e protetti nelle belle montagne dell’Appennino”.

 

Badia Morronese (Sulmona) – 4 novembre 2013

 

 

Notizia del 07/11/2013