09 giugno
Marcellina, Scarpellata, Pratone, Monte Gennaro.


 

Il percorso permette di giungere sulla vetta del Monte Gennaro affrontando un dislivello di più di 850m.
Partendo dal cono di deiezione di Monteverde, sito di spiccata rilevanza archeologica del periodo repubblicano, si segue il sentiero che si va ad infilare nella stretta valle della Scarpellata. Il toponimo deriva dal fatto che la parte finale
della via, tra i 950 e i 1000 m. s.l.m., fu realizzata incidendo la pietra per poter permettere un passaggio agevole anche con animali da soma. Attraversando piccole radure si apre la vasta piana del Pratone mentre sulla sinistra si erge la
grigia piramide della vetta del Monte Gennaro. L’ultima parte del tragitto è caratterizzata dal calcare che domina su tutto.
Lungo il percorso si tratteranno i seguenti temi: archeologia romana, geologia locale e botanica.