Articolo del Parco dei Simbruini
La Giornata mondiale dei Ranger (World Ranger Day) si celebra ogni anno il 31 luglio, in memoria dei Ranger caduti in servizio mentre svolgevano il lavoro di controllo e tutela delle risorse naturali nel proprio territorio. Nell’ultimo anno sono stati circa 150 i “Ranger” uccisi o morti in servizio, la maggior parte in Africa ed in Asia, dove le condizioni sociali sono molto più difficili che nei Paesi ricchi. In Italia il termine “Ranger” equivale a Guardiaparco, figura rappresentativa delle aree naturali protette, professione che nel nostro Paese nasce nel 1923 con l’Istituzione del primo Parco Nazionale Italiano, il Gran Paradiso. Il Guardiaparco in Italia svolge un’attività poliedrica e diversificata, dedicata principalmente alla sorveglianza e salvaguardia del patrimonio naturale. Una delle principali funzioni è quella di controllo e salvaguardia del territorio, ricoprendo anche le qualifiche di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale, quali ad esempio bracconaggio, smaltimento di rifiuti, abusivismo edilizio ed altro ancora, nonché di controlli amministrativi nei settori ambientali di competenza. Tra le sue mansioni rientrano però anche l’educazione ambientale, assistenza ai fruitori dell’area protetta di competenza, monitoraggio di flora e fauna, antincendio boschivo, recupero della fauna selvatica in difficoltà e molte altre ancora.